NASpI: cos’è e come funzione

NASpI sta per “Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego” e consiste in un’indennità mensile che viene erogato a favore di coloro che hanno perso involontariamente l’occupazione. In poche parole, per avere diritto alla NASpI la perdita del posto di lavoro deve avvenire indipendentemente dalla volontà della persona.

Lo strumento è rivolto ai dipendenti del settore privato, compresi anche:

  • apprendisti;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • dipendenti della pubblica amministrazione che erano assunti a tempo determinato.

Decorrenza e durata della prestazione e importi

L’indennità spetta – in generale dal giorno successivo alla presentazione della domanda se ciò avviene entro i termini di legge (68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro) – tenendo come riferimento i seguenti punti, a partire:

  • dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
  • dall’ottavo giorno successivo al termine del periodo di maternità, malattia, infortunio sul lavoro/malattia professionale o preavviso, se la domanda viene presentata entro l’ottavo giorno;
  • dal trentottesimo giorno successivo al licenziamento per giusta causa, se la domanda viene presentata entro il trentottesimo giorno.

La durata della NASpI può arrivare fino a due anni (pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni).

L’importo massimo erogabile è pari al 75% della retribuzione in caso quest’ultima non era superiore ad € 1.352,19. Importo che viene incrementato di una somma pari al 25 per cento del differenziale tra la retribuzione mensile e il predetto importo nel caso che la retribuzione fosse di importo maggiore a quello di riferimento.

Ad ogni modo, l’importo massimo mensile di detta indennità non può in ogni caso superare, per il 2023, 1.470,99 euro.

La NASpI si riduce del 3 per cento ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione (91° della prestazione).

Requisiti per poter accedere al NASpI

I requisiti per poter accedere alla NASpI sono:

  • stato di disoccupazione involontaria: il richiedente deve trovarsi in uno stato disoccupazione involontaria e dichiarare la propria disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego;
  • storia contributiva: sono necessarie almeno 13 settimane di contribuzione contro la disoccupazione nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione. Per contribuzione utile si intende anche quella dovuta, ma non versata, e sono valide tutte le settimane retribuite, purché risulti erogata o dovuta per ciascuna settimana una retribuzione non inferiore ai minimali settimanali.